sabato 16 gennaio 2010

La Crisi di Tanker Enemy


Tanker Enemy è in crisi.

Da diversi mesi oramai, l'unica attività dei ricercatori indipendenti del più famoso comitato del mondo si limita ad un stanco copia&incolla di articoli ottenuti da qualche "gentilissima" dottoressa o "gentilissimo" attivista. Se l'argomento non riguarda direttamente le scie chimiche, il Comitato si limita ad aggiungere qualche riga evocativa nell'introduzione, forzando un nesso che spesso non c'è nemmeno a cercarlo con il telemetro.

Già il telemetro. Lo strumento che avrebbe dovuto, da solo, far cadere il NWO.

Dov'è il telemetro? Si è autodistrutto come previsto? ( ti ho dato una buona idea eh?)

E che ne è dell'attività di ricerca outdoor del comitato? Dove sono finiti i goniometri, le telecamere costate una fortuna, il fonometro, i sopralluoghi alle alture Sanremesi?

Niente di niente, ormai.

Un nuovo anno è passato. La depopulation non sta funzionando. Niente morgellons (che stava già dilagando anni fa). Niente False Flag. Niente siccità indotta (anzi!).

Il controllo mentale ha fallito, se si leggono post e commenti della cricca complottista, con una particolare menzione all'inarrivabile Ubi Morazzoni.

Niente. Finita.

L'epoca pioneristica che tanto ci ha fatto divertire è oramai alle spalle. Il Ricercatore Straker non si espone più in prima persona con le sue acrobazie scientifiche.

Chissà perchè.

Forse ha esaurito la vena creativa.

Forse si è reso conto della incredibile sequenza di sesquipedali pasquinate [(c) Zret] che ha inanellato da quando si è riciclato da informatico ufologo a sciachimista architetto.

E se ne vergogna.

Adesso vuole solo dibattere con i quelli che lui definisce "pesci grossi", il grande Ricercatore.

Chissà che magari, per mettere definitamente il bollino "chiuso per vergonga" al suo agonizzante comitato, non venga presto accontentato...



mercoledì 13 gennaio 2010

Il Giorno dello Sciacallo


Mi domando perchè mi arrabbio ancora a leggere queste cose. Oramai dovrei esserci abituato.

"paolo ha detto...
Non ho il minimo dubbio che il terremoto occorso ad Haiti sia di natura artificiale.
Innanzitutto perchè mai ha colpito in prevalenza la capitale Port-au-Prince ed i relativi dintorni? Ovviamente perchè il grosso della popolazione dell'isola si trova lì.

Catastrofe immane per la quale non esistono gran che rimedi. La maggior parte dei feriti e dei fratturati - forse centinaia di migliaia - è destinata a soccombere senza che sia possibile portare il minimo aiuto.

Gente,ahimè, di terza o quarta categoria la cui esistenza non vale un bottone. Li ho visti un pò di haitiani a Santo Domingo diversi anni fa e non mi hanno fatto di certo una buona impressione.

Anche le considerazioni numerologiche, a parte quelle relative alla 'depopulation' e all''ethnical cleansing' nei confronti di una popolazione disperata, depongono per l'artificialità di tale terremoto.

La data 12/01/2010 è passibile di alcune riflessioni. Ad esempio, se a tale data togliamo gli zeri otteniamo: 12-1-21 e, se consideriamo che 121 è il quadrato di 11 abbiamo già ottenuto un elemento di grande significatività.

Possiamo anche separare il 121 dal 21 e, focalizzandoci sul 21 vediamo che esso, dal momento che lo si ottiene facendo 3X7, esalta il simbolismo del numero 7. Gli Illuminati usano tale cifra per significare la morte. Moltiplicato per 3, il 7 indicherebbe dunque una mortalità prodigiosa. Il che è poi quanto s'è verificato ad Haiti.

In molti ricorderanno sicuramente l'attentato avvenuto nel metrò di Londra il 7/7/7. Anche lì i tre sette che stavano appunto ad indicare 'morte'.

Ma ovviamente si possono fare ulteriori considerazioni numerologiche alla portata di chiunque abbia voglia di cimentarsi.

13 gennaio, 2010 22:41
Straker ha detto...
Paolo, quanto hai scritto è davvero interessante!

13 gennaio, 2010 23:09"


Paolo. La tua intelligenza, la tua sensibilità, la tua onestà intellettuale mi mettono a disagio. Mi sono pemesso comunque di fare una interpretazione del significato sapienzale del tuo nickname secondo i dettami della smorfia napoletana, e ne sono usciti i seguenti numeri

22: il pazzo ('o pazzo)
23: lo scemo ('o scemo)
71: l'uomo di merda (l'ommo 'e merda)

Curati.

sabato 9 gennaio 2010

L'essenziale è invisibile agli occhi.


Zret scrive:

"Al principio di ciascun anno i profani si divertono a spulciare tra le previsioni astrologiche per mostrare che non si sono adempiute e per dimostrare che l'astrologia è una pseudo-scienza. E' inutile tentare di spiegare a costoro il significato di tradizioni che non sono tanto arti divinatorie, ma discipline esoteriche avulse per lo più da fini empirici, perché radicate in un universo simbolico, appartenenti ad orizzonti sapienziali.

Menti invischiate in schemi razionalisti, irretite in pregiudizi scientisti non possono comprendere la dottrina delle corrispondenze né il valore di ciò che è essenziale e "l'essenziale è invisibile agli occhi"."



Cavolo hai ragione! Se l'astrologa Ambaradax, per fare un esempio, ha detto che che nel 2009 Belen Rodriguez si sarebbe sposata con Pupo e la cosa non è avvenuta sono io che non ho capito un cazzo. Si, sono io che non sono in grado di interpretare profezie radicate in un universo simbolico, appertenenti ad orizzonti sapienziali.


Povero coglione ignorante che sono!


Forse occorreva una interpretazione cabalistico/esoterico/allegorica comparata alla dottrina delle corrispondenze.


A questo punto occorre che qualcuno lo spieghi ai presentatori di programmi di intrattenimento pomeridiano.

Hey, Lamberto! Guarda che la frase del mago Otelma "Il Torino vincerà lo scudetto" va avulsa dal significato empirico. Capito? Occorre fare ricorso agli orizzonti sapienziali.

E che diamine!


Probabilmente significa che Il Piccolo Popolo sta per raggiungere il Regno di Toth scacciando i Coboldi che si uniranno ai Kelpie presso l'area 51, Hangar 28.


E pensare che un cartomante, ieri, mi ha detto che tuo fratello avrebbe trovato un lavoro onesto nel 2010. Chissà che diavolo vuol dire in realtà.
Peccato.
Professore... meno male che ci sei!